Yoga sciamanico Mila Rossi Bija

Meditazione e Yoga Sciamanico

Cos’è

Mila Rossi Yoga Sciamanico Bija

Quando parliamo di yoga sciamanico facciamo riferimento alla forma più ancestrale, primordiale di yoga che, tuttavia, ai nostri giorni è ancora in via di rivelazione.

In Occidente esiste una tradizione sciamanica che fa riferimento allo storytelling di Omero, all’Orfismo e al Pitagorismo, ai rituali delle Pizie e degli oracoli. Esiste la capacità di un pensiero mitico-poetico che la nostra civiltà ha rimosso.

Lo sciamano è l’impeccabile custode di questo metodo di pensiero potente, che oggi va recuperato. Questo per consentirci di manifestare una nuova economia, un’autentica relazione con la natura, con l’anima del mondo, con noi stessi.

Yoga sciamanico con Mila ROssi Bija Casalpalocco

Lo yoga sciamanico è una pratica che ci accompagna per mano in un percorso di profonda trasformazione per fare di noi l’uomo o la donna del futuro.

Lo sciamanismo e lo yoga sciamanico rappresentano la nostra possibilità di svoltare; non sono discipline, sono rivoluzione!

“Grazie alla sua capacità estatica lo sciamano è l’elemento di unione del visibile all’invisibile.

Lo yoga della potenza e della non-dualità.

Lo yoga sciamanico risveglia il grande creativo e il guaritore che sono in noi. Chi lo pratica può aspirare a giganteschi traguardi con naturalezza. Può puntare a conquistare l’abbondanza. Lo yoga sciamanico aiuta a mantenere il contatto con il corpo, l’armonia con la natura e con la vita in un equilibrato dominio sul tempo: questo è lo sciamano!

Dio per lo sciamano, che è inscindibilmente unito alla natura, rappresenta l’aspetto invisibile di ogni cosa, è ciò che tutte le cose sono nel loro profondo e nel loro aspetto più libero, autentico ed elevato. Infatti “l’estasi sciamanica può essere considerata una ritualizzazione di quell’illud tempus mitico nel quale gli uomini potevano comunicare in concreto con il cielo” (Mircea Eliade, op. cit., p. 535). In quel tempo delle origini, umano e divino erano in contatto diretto e non c’era bisogno di mediatori.

Questo tempo delle origini può essere visto anche come uno stato di coscienza non duale in cui vita e morte, conscio e inconscio, visibile e invisibile, umano e divino sono distinti ma non separati, sono uno il riflesso dell’altro e, in quanto riflessi, nessuno dei due esiste nella propria realtà separata, in verità esiste unicamente la loro relazione, che è l’incessante darsi dell’uno all’altro, è il sacrum facere, l’offrirsi, l’amore incondizionato.”

Selene Calloni Williams

Yoga Sciamanico con Mila Rossi presso Bija Yoga e Discipline Olistiche

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